MONTEPUNTI
Serie A: 1.150 punti.
Serie B: 671 punti.
Serie C1: 307 punti.
Serie C2: 130 punti.

PROMOZIONI E RETROCESSIONI 
Nell’anno sportivo 2023 non sono previste retrocessioni in Serie A; nel campionato di Serie B sono previste una promozione e una retrocessione; nel campionato di Serie C1 sono previste una promozione e una retrocessione; nel campionato di Serie C2 è prevista una promozione.

LIMITAZIONI ALLA COMPOSIZIONE DELLE SQUADRE DI SERIE A 
Fatto salvo il rispetto del montepunti stabilito per il campionato di Serie A, nell’anno sportivo 2023 da parte di ogni singola squadra, le formazioni che inseriranno in distinta gara un giocatore con punteggio pari o superiore a 800 punti potranno schierare o inserire in distinta gara un solo giocatore che,  avendo acquisito nell’anno sportivo 2022 punteggio nel ruolo di terzino, abbia un punteggio pari o superiore a 100 punti.

OVER 50 E OVER 55
Per l’anno sportivo 2023 non sarà possibile schierare giocatori over 50 (nati prima del 1° gennaio 1973) nelle squadre di Serie A e B. Per l’anno sportivo 2023 non sarà possibile schierare giocatori over 55 (nati prima del 1° gennaio 1968) nelle squadre di Serie C1 e C2.

LIMITAZIONI A PARTECIPAZIONE DI SQUADRE DELLA STESSA SOCIETA’ A CAMPIONATI SENIOR
Nell’anno sportivo 2023, a prescindere dagli eventuali diritti acquisiti, una medesima società non potrà iscrivere ai campionati federali di Serie A, B e C1 due squadre nella medesima serie; sarà consentita, invece, la partecipazione con due squadre (massimo) da parte di una medesima società al campionato di Serie C2: in tal caso non sarà possibile intercambiare gli atleti tra le due squadre. Nell’anno sportivo 2023, a prescindere dagli eventuali diritti acquisiti, una medesima società non potrà iscrivere due squadre di cui una in Serie A e una in Serie B; sarà, invece, consentito a una società che abbia una squadra iscritta in Serie B di partecipare anche con una formazione alla Serie C1, ma in tal caso detta società è tenuta a far disputare alla squadra di Serie C1 almeno il 50% delle gare interne su un campo che non abbia più ospitato gare ufficiali negli ultimi 3 anni o che sia stato utilizzato nel precedente anno sportivo perché rispondente ai requisiti richiesti (all’atto della pre-iscrizione dev'essere indicato detto campo di riserva). Sarà consentita, infine, l’iscrizione da parte di una medesima società di due squadre, delle quali una in Serie C1 e una o più in Serie C2.

AZIONE DI BATTUTA IN SERIE A
Per il campionato di Serie A 2023 sono definiti i seguenti criteri relativi al metraggio dell’azione di battuta:
1) Le squadre aventi i medesimi requisiti svolgono l’azione di battuta dai 6 metri;
2) Una volta definita la formula del campionato, verrà anche comunicato in quali fasi verranno applicate le presenti norme sull’azione di battuta.
3) Una squadra che ha in distinta-gara tutti giocatori con punteggio pari o inferiore a 550 punti usufruisce:
    a) di 4 metri di vantaggio in battuta da quelle squadre che hanno in distinta-gara almeno un giocatore con punteggio pari o superiore a 800 punti;
    b) di 3 metri di vantaggio in battuta da quelle squadre che hanno in distinta-gara almeno un giocatore con punteggio compreso tra 600 e 799 punti  compresi;
    c) di 1 metro di vantaggio in battuta da quelle squadre che hanno in distinta-gara almeno un giocatore con punteggio compreso tra 551 e 599 punti compresi.
4) Una squadra che ha in distinta-gara almeno un giocatore con punteggio compreso tra 551 e 599 punti compresi usufruisce:
    a) di 2 metri di vantaggio in battuta da quelle squadre che hanno in distinta-gara almeno un giocatore con punteggio pari o superiore a 800 punti;
    b) di 1 metro di vantaggio in battuta da quelle squadre che hanno in distinta-gara almeno un giocatore con punteggio compreso tra 600 e 799 punti compresi.
5) È fatto obbligo al “compilatore della distinta gara” di riportare in calce all’elenco dei giocatori partecipanti all’incontro i metri dai quali la propria squadra effettuerà l’azione di battuta per l’intera durata dell’incontro.

PUNTEGGIO GARE
Gli incontri di tutte le fasi delle categorie Senior prevedono gare ai 9 giochi (vince chi arriva primo a 9).

AGEVOLAZIONI ECONOMICHE PER LE SOCIETÀ
Per l’anno sportivo 2023, una società che iscriva in Serie A e schieri per l’intera stagione, in tutte le gare ufficiali, una formazione con tutti i giocatori aventi punteggio uguale o inferiore a 599 punti ha diritto a pagare la medesima iscrizione base prevista per la Serie B: nel caso, nel corso dell’anno sportivo schierasse, anche in una sola gara, un atleta con punteggio pari o superiore a 600 punti detta società sarà tenuta a corrispondere l’intera quota di iscrizione prevista per la Serie A.
Per l’anno sportivo 2023, una società che iscriva in Serie B e schieri per l’intera stagione, in tutte le gare ufficiali, una formazione avente un montepunti uguale o inferiore a 307 punti ha diritto a pagare la medesima iscrizione base prevista per la Serie C1: nel caso, nel corso dell’anno sportivo schierasse, anche in una sola gara, una formazione con punteggio superiore a 307 punti detta società sarà tenuta a corrispondere l’intera quota di iscrizione prevista per la Serie B.
Inoltre, nel caso una società abbia iscritto una squadra di Serie A o B e contemporaneamente una in Serie C1 o C2 e disponga la disputa delle gare casalinghe della seconda squadra (Serie C1 o C2) su un campo che non ha più ospitato gare ufficiali negli ultimi due anni sportivi, è previsto l’abbattimento del 50% della quota di iscrizione al campionato della seconda squadra: detta agevolazione viene rinnovata per le società che intendano confermare la disputa delle gare casalinghe della seconda squadra nel campo riportato in attività nell’anno sportivo 2022. Anche nell’anno sportivo 2023, una società di nuova costituzione che partecipi alla Serie C2 (anche su campo di adattamento) è esentata dal pagamento della quota d'iscrizione al campionato.

OBBLIGO SETTORE GIOVANILE
1) Per l’anno sportivo 2023 ogni società è tenuta a iscrivere un numero minimo di squadre nei campionati giovanili che varia in base alla partecipazione della prima squadra nei campionati Senior: se la prima squadra è iscritta in Serie A, la società è tenuta a iscrivere un numero minimo di 2 squadre giovanili; se la prima squadra è iscritta in Serie B, C1 o C2, la società è tenuta a iscrivere un numero minimo di una squadra giovanile. Ai fini dell’assolvimento dell’obbligo di iscrizione di un numero minimo di squadre giovanili così come sopra descritto, si precisa che possono essere conteggiate anche le squadre iscritte al campionato Promozionali.
2) La partecipazione ai campionati giovanili da parte di una società di Serie A con un numero insufficiente di squadre rispetto a quanto sopra statuito comporta:
    a) in caso di una squadra giovanile mancante, la sanzione di 500 euro;
    b) in caso di due squadre giovanili mancanti, la sanzione di 1.500 euro e la penalizzazione di un punto in classifica nel campionato di Serie A.
3) La partecipazione ai campionati giovanili da parte di una società di Serie B, C1 e C2 con un numero insufficiente di squadre rispetto a quanto sopra statuito comporta la sanzione di 1.000  euro e la penalizzazione di un punto in classifica nel campionato della massima serie a cui la società partecipa.
4) Ai fini del computo del numero di squadre giovanili obbligatorie di cui ai commi precedenti, nel caso di ritiro di squadra iscritta ai campionati giovanili a causa di infortunio occorso esclusivamente al battitore della stessa, previo certificato medico attestante detto infortunio, non verranno comminate né sanzioni economiche né penalizzazioni in classifica (da detta deroga sono escluse le squadre della categoria Promozionali).
5) Essendo soppresso il campionato Under 25, le squadre iscritte nel campionato di Serie C2 e composte interamente da atleti Under 25 (a condizione che utilizzino in ogni gara ufficiale sempre giocatori Under 25) equivalgono all’iscrizione di una squadra giovanile e sono escluse dal pagamento della quota di iscrizione al campionato: in caso di violazione di detta disposizione (anche in una sola occasione), la società sarà tenuta al pagamento della quota prevista per il campionato di Serie C2 e la squadra non potrà essere conteggiata come giovanile.
6) Le squadre giovanili di ogni società debbono disputare almeno il 50% delle gare ufficiali sul campo ove disputa le gare interne la prima squadra della medesima società. Il rispetto delle disposizioni di cui al presente punto verrà verificato alla data di scadenza delle iscrizioni al campionato Promozionali.

UTILIZZO DI ATLETA IN CATEGORIA SUPERIORE
Un giocatore tesserato in una determinata categoria (Senior o giovanile), se consentitogli dal montepunti o dalle norme previste per ogni serie o dall’età, può disputare in una categoria superiore (mai inferiore) fino a un massimo di 6 partite durante la stagione (campionato o Coppa Italia): il superamento di tale limite (ovvero alla settima gara disputata nella categoria superiore rispetto a quella di tesseramento) comporta che l’atleta interessato non potrà più disputare incontri ufficiali nella squadra di categoria inferiore (in cui era stato inizialmente tesserato), pena sconfitta a tavolino per tale squadra. Resta inteso che l’atleta interessato potrà comunque continuare a disputare, senza limiti, gare ufficiali nella squadra di categoria superiore rispetto a quella di tesseramento d'inizio stagione. Si precisa che il solo inserimento in distinta gara di un atleta non concorre alla computazione del numero massimo di 6 partite consentite: al fine, è necessario che detto atleta disputi anche un solo gioco della gara perché venga computata la presenza nella categoria superiore. Si precisa, inoltre, che le gare disputate in categoria superiore rispetto a quella di tesseramento sono da considerare complessive: ossia, laddove un atleta tesserato in Serie C2 disputi gare parte in Serie A e parte in Serie C1, oppure parte in Serie B e parte in Serie C1 il limite massimo complessivo di gare è di 6 partite. In caso di superamento di detto limite, l’atleta interessato potrà continuare a disputare, senza limiti, gare ufficiali nella squadra di massima categoria superiore rispetto a quella di tesseramento di inizio stagione. In innovazione, dall’anno sportivo 2023 è consentito all’atleta tesserato nella categoria Under 21 con 0 punti poter disputare gare senza limitazioni anche nelle categorie Senior.