Pantalera
Molto simile alla pallapugno, la pantalera si gioca nelle piazze dei paesi. Cambia la battuta, che non si compie con un pugno, ma lanciando la palla su un’assicella di legno appositamente inclinata e addossata a un muro, dotata di liste oblique che rendono irregolare la traiettoria e il rimbalzo del pallone, chiamata appunto pantalera. Da questo momento in poi il gioco si svolge come nella pallapugno. Il giocatore che lancia la palla sulla pantalera si chiama “campau”, di solito il quinto giocatore in campo. La pantalera è, quindi, la versione più tradizionale della pallapugno, potendo essere giocata anche negli spazi ristretti tra le case e non richiedendo un terreno di gioco apposito all’interno di uno sferisterio. Nella pantalera viene accentuata la differenziazione di un campo di gioco dall’altro, visto che spesso elementi architettonici (grondaie, porte, scalini, lampioni, balconi) o irregolarità del fondo rendono imprevedibile il rimbalzo della palla.