La palla elastica è la disciplina sferistica più simile alla pallapugno. La caratteristica è quella che si gioca in un campo (o per strada) di circa 70 metri, con regole che si differenziano a seconda delle zone in cui si pratica. Con palla elastica, infatti, s'intende una specialità che prevede, però, singole denominazioni sul territorio italiano: dalla “baletta” o “pallonetto” in Liguria, alla “bala” nel Bresciano, al “to’ vegna” a Farra di Mel nel Bellunese, alla “pilote” a Gemona del Friuli, alla “palla” nella Lunigiana e Garfagnana. Punteggio simile alla pallapugno (15, 30, 40, gioco), ma con due sole cacce. Le partite terminano tra i sei e gli undici giochi, a seconda della categoria, e le squadre sono formate da tre, quattro o anche cinque giocatori. Anche la palla spesso cambia a seconda della zona in cui si gioca, ma per le competizioni nazionali viene utilizzata quella del tennis senza lo strato di feltro, che si deve colpire con una mano nuda.